Panoramica sui vitigni piemontesi
Il Piemonte è una regione estremamente ricca dal punto di vista vinicolo, con diversi vini rossi e bianchi molto conosciuti ed apprezzati in tutta Italia ed anche all’estero. Scopriamo le caratteristiche dei più famosi.
Il Dolcetto d’Alba: il vino delle Langhe
Il Dolcetto d’Alba è un vino di Denominazione di Origine Controllata – certificazione ottenuta nel 1974 – che viene prodotto nelle province di Asti e di Cuneo. Per tradizione è il vino da pasto più bevuto nella zona delle Langhe. È l’ingrediente principale di uno dei piatti più conosciuti del Piemonte: la bagna caoda. Tra gli abbinamenti consigliati con il Dolcetto d’Alba vi sono gli antipasti di salumi e di verdure, le minestre di legumi, i ravioli ai porcini, i risotti e per quanto riguarda i secondi le carni di manzo e di vitello. Il colore è rosso rubino che tende al violaceo, ha un sapore asciutto, molto corposo ed è fortemente fruttato con una punta moderata di acidità. La gradazione del Dolcetto d’Alba è solitamente intorno agli 11.5 gradi, ma può salire oltre i 12 se si lascia ad invecchiare per un minimo di un anno.
Il Barbera d’Alba: un vino rivalutato
Altro vino originario della provincia di Cuneo è il Barbera d’Alba, anch’esso certificato DOC e bevuto tradizionalmente a tavola durante i pasti. Se nel passato era considerato un vitigno popolare e poco pregiato, negli ultimi anni si è rivalutato grazie ad un miglioramento qualitativo nella sua produzione. Questo è stato possibile con un processo di vinificazione e di scelta delle uve più accurati. Tutto ciò gli ha permesso di arrivare a competere sotto il profilo organolettico con vini molto più blasonati. Il Barbera d’Alba si caratterizza per un colore rosso rubino da giovane, andando a diventare rosso granato a seguito del processo di invecchiamento. Il sapore è molto asciutto, con un’acidità abbastanza spiccata.
Il Roero Arneis: il vino bianco del cuneese
Il Roero Arnies è un vino bianco di Denominazione di Origine Controllata e Garantita che viene prodotto solamente in 19 comuni della provincia di Cuneo, situati lungo la riva sinistra del fiume Tanaro. È un vitigno secco costituito per almeno il 95% da uve bianche vitigno Arneis. Il colore del Roero Arneis è paglierino con riflessi leggermente ambrati ed ha un odore fresco, delicato ed erbaceo. Viene abbinato prevalentemente con i formaggi stagionali che abbiano un sapore importante e con piatti a base di pesce e di carne bianche, ma anche con antipasti e aperitivi. Ovviamente si consigliano le pietanze tipiche della cucina cuneese e delle langhe.
